martedì 26 febbraio 2008

Molto meglio i vecchi dei giovani



Ancora assorta nei brutti pensieri legati ai tristi eventi degli ultimi giorni, stamattina sono uscita e ho visto una cosa carina.

Mentre percorrevo la strada da casa alla Metropolitana, ho incrociato due vecchine: una paffuta e una più smilza. A differenza delle signore della loro età, portavano i capelli sciolti e ricci, e mentre si tenevano a braccetto sono rimaste agganciate a un paletto, vista la loro piccola statura.

Dopo aver fatto un saltello indietro, senza mai staccarsi, insieme hanno riso di cuore rumorosamente, e alzando contemporaneamente le braccia congiunte hanno evitato l'ostacolo per proseguire nei loro giretti.

Mi è piaciuto e mi ha fatto sorridere con loro. C'è speranza. C'era speranza..

Dedicato a Michele

giovedì 14 febbraio 2008

Di nuovo felice!




Ieri serata bellissima con MM: aperitivo scoppiettante, ottima cena, piccolo scazzo, grande chiarimento, nottata speciale, sonno rigenerante.

Meglio di così, si muore. :-D

sabato 9 febbraio 2008

Nemmeno la Nutella mi tira su... In compenso mi massacra l'afta.



Storia di un'eterna insoddisfazione.


Previousely on Margot Mood's:
  • Ho passato uno splendido compleanno in compagnia di mia sorella e Fili e poi al lago Maggiore a casa di MM, con tanto di camino, champagne, ottimi formaggi, salumi, una cantina impeccabile e persino la cheese cake della California Bakery che mi fa impazzire.
  • Qualche giorno dopo sono stata con MM in un bellissimo albergo a Copenhagen, il Skt Petri, dove ho passato 3 giorni stupendi mangiando pesce, facendo foto e passeggiando sui canali.
  • Per il compleanno di MM siamo stati al Palais Rhoul (vedi foto), il miglior albergo in assoluto di Marrakech - ma probabilmente anche uno dei più suggestivi nel mondo - saltando da una piscina a un hammam, per ristorarci dopo i giretti divertentissimi nel souk dove abbiamo fatto contrattazioni memorabili. Compagnia perfetta, temperatura perfetta, umore perfetto, tutto perfetto.
  • MM mi ha fatto la sorpresa più sorpresa che abbia mai ricevuto. Senza farmi capire dove stessimo andando, dopo un aperitivo insieme mi ha portato da Aimo e Nadia, uno dei 3 migliori ristoranti d'Italia dove mi ero ripromessa di andare da anni. Abbiamo mangiato veramenrte da dio, bevuto dei vini eccezionali e ogni singola papilla gustativa era inebriata, così come il mio umore.
Insomma, tutto scorreva tranquillo. Poi ieri. Alla fine di una settimana stancante ho fatto il punto della situazione. E' stato come rendersi conto di qualcosa che non avevo avuto il tempo di guardare da un altro punto di vista. Sarà solo la stanchezza - mi sono detta ieri mentre quasi mi si chiudevano gli occhi - e invece stamattina è stato ancora peggio.
Non capisco bene il senso dei miei sforzi sul lavoro, e lo trovo frustrante. Mi impegno, caspita se lo faccio! ma sembra non servire a niente, se non a rendermi un cadavere alle 10 di sera.

Mi sento senza fiato.

Mah, bof, boh, non so. Passerà, sicuramente. Però comincio a sospettare che ci sia qualcosa che non va. Lavoro tanto e non ho soddisfazioni. Come mai? Se il lavoro va male - per quanto mi riguarda - tutto il resto va di conseguenza. MM mi dai uno schiaffo e mi svegli per favore? Mi sa che sto straparlando nel sonno...