lunedì 31 agosto 2009

Berlino, Baviera, Provenza, Costa Azzurra e già penso alla Scozia




Alla fine ho ceduto (sai che sforzo) e l'agosto l'ho fatto sì in città, ma a Berlino. Pentita? Nemmeno un po', anzi direi piuttosto elettrizzata. Città stupenda, ricca di storia, di parchi, di verde, di localetti e baretti meravigliosi ed economici, di negozietti, di cultura, arte, spazi occupati, birrerie e gente tranquilla che si fa i fatti propri e coesiste in pace. A Berlino anche i bambini sono simpatici e non rompono nemmeno un po'. In compenso degli anziani non se ne vede l'ombra, sono tutti giovani e sportivi che sfrecciano in bici da una parte all'altra della città. Ed io, per non essere da meno sull'onda di "paese che vai usanze che trovi" ne ho affittata una con MM e l'abbiamo vista praticamente tutta in soli 4 giorni.

Come mi capita spesso quando vedo una città che davvero mi piace - e vivendo a Milano/Italia mi capita spesso - al ritorno ho subito cercato un lavoro da quelle parti... Unico problemino non so dire assolutamente nulla in tedesco (eine große Weißbier non conta suppongo) ma una soluzione si trova a tutto, lo sento.

Scendendo verso l'Italia abbiamo abbandonato a malincuore le bici e saliti in macchina abbiamo proseguito all'avventura scoprendo la Romantische Straße, percorso in Baviera fatto da un'infinità di paesini e cittadine bellissime, dove ne abbiamo approfittato per dare la botta finale al nostro fisico con litrozzi di altra birra presa direttamente dai produttori (abbiamo addirittura dormito in un alberghetto/birrificio) e importata a casse in Italia.


La gita crucca si è conclusa con la visita al bellissimo castello di Ludwig II (qui sopra), re eclettico e gaio del quale ci siamo appassionati tanto da vedere l'omonimo film di Luchino Visconti al nostro rientro, e una puntatina a Innsbruk tanto per comprare uno speck e lo spatzle-maker che desideravo da che Sigrum (la governante austriaca) andò via anni orsono.



Ancora gonfi di birra, di wurstel, di spatzle e di ogni ben di dio che la regione ci aveva offerto dopo una breve sosta a Milano nell'afa più totale siamo saltati nuovamente in macchina e abbiamo raggiunto Auguste, Valda (LOVE!) e Zinnina in Provenza/Costa Azzurra spiaggiati nella piscina dello zio francese.






Un giretto fra Ollioules, St. Tropez e Cassis fra mare, piscina, lavanda, cibi squisiti ed eccoci di nuovo qui.

L'estate è finita? Nemmeno per sogno! Fra una settimana si riparte per un week-end scozzese tutti in kilt e tartan. Caro antenato Mc Neal of Barra, arrivo!

3 commenti:

La Strega ha detto...

bellissimo giro, hai visitato posti che adoro, Berlino in primis, una delle città che preferisco in assoluto nella cara vecchia Europa.
E anche io spesso bazzico in Costa Azzurra, questo perchè i genitori del moroso hanno una casa ad Antibes....quindi, di tanto in tanto, ne approfittiamo per fare il pieno di mare, patè, fois gras e vini rosè.
Bentornata!... e Buona Scozia!

j/margotmood ha detto...

Berlino stupendaaaaaa!!!! Secondo me è la NYC europea.
Vedo comunque che anche tu approfitti giustamente e ben bene delle case di parenti e amici... Se ci invitano sarebbe anche scortese non accettare, non pensi? ;-)

La Strega ha detto...

Assolutamente scortesissimo, non sia mai!