lunedì 29 ottobre 2007

Il mio capo ha una vita privata e non mi sta bene



Come è ormai evidente, il mio privato si fonde con il lavoro. Non nel senso più piccante del termine - non ho nessuna tresca con colleghi, che sia ben chiaro - ma perché se vado a letto sogno di lavorare e se sto sveglia penso a le cose che dovrò fare e non fare al lavoro.

Che poi diciamolo, non la vivo mica come un incubo. Diciamo che sono coinvolta anima e corpo.

Lati negativi:
- non faccio più quei bei sogni di una volta e quindi anche il mio blog segretissimo su incubi e affini ne risente molto
- se ho qualcuno accanto non riesco a fare a meno di coinvolgerlo, rischiando presto l'esilio
- Valda the Dog fa la pipì in salotto perché si accorge che non le do più le stesse attenzioni di una volta (il che si traduce nell'abolizione della passeggiata serale che tocca sempre a mia sorella)
- mia sorella mi fa LEGGERMENTE notare che è più di un mese che non pulisco casa.. e si sa che gli scorpione sono vendicativi...!

Lati positivi:
- non mi sembra più di lavorare all'ufficio postale, reparto timbri, e sono molto più contenta
- dimagrisco nonostante mia sorella sia presa da iperattività da massaia BARRA cuoca BARRA pasticcera
- mio padre crede che sia una top manager (non mi chiedete su che basi si sia fatto quest'idea) e ora mi stima di più ;-)

Ma in tutto ciò, quello che proprio non capisco è come possa il mio capo essere tanto noncurante di questa situazione e preservare la sua vita privata. ;-)))
Voglio dire: gli mando un sms a mezzanotte e mezza per farmi postare un commento su BeeMood a proposito della mia serata danzereccia (lui, in quanto capo, ha il cellulare, io, in quanto sottoposta, no) e lui che mi risponde IL GIORNO DOPO? "Scusa, avevo il cellulare spento".

Ma ti pare? Io con un pensiero fisso - BeeMood, gli utenti iscritti, la community - e lui che spegne il cellulare per godersi la serata in dolce compagnia!

Ah! Se poi qui tutto va a rotoli non prendetevela con me, ma con chi passa le serate a scegliere il nome dei 4 futuri figli a lume di candela. ;-)

PS: Le iscrizioni al club PROUD TO BE A ZITELLA sono aperte. Basta postare un commento qui sotto. Sono bene accetti ambo i sessi. ;-)

Mosquito 2.0



Comincio a preoccuparmi.

L'altra sera torno verso le 3 a casa e mi metto a dormire. Tempo 20 secondi, già ero pronta a sprofondare nel sonno dei giusti, quando una zanzara malefica viene a disturbare il mio ronficchiare.

La sento avvicinarsi all'orecchio e subito scappare. Nella mia evidente follia mi sembra che anziché fare il tipo ZZZZZZZZZZZ, mi sussurri www.nomediunsitochenonricordo.com. E già ci sarebbe molto da dire, ma non è finita.
Poiché il fastidioso ronzio si avvicinava e allontanava con la stessa velocità, ricordo di aver sacramentato dicendo: "Cavolo! Ho la connessione che va e viene! Maledetto Fastweb!"

Ora cerco su internet (e daje che ci ricasco) una clinica di disintossicazione dal web. Sicuramente gli Americani l'avranno già inventata. Magari non ci incontro Kate Moss e Michael Douglas (loro erano andati in quella del sesso), ma potrei incontrare il nerd della mia vita o quel simpaticone di Steve Jobs. :-D

Fischiettando da stamattina



Mi sono svegliata con in testa il ritornello di un pezzo sentito da H&M sabato mattina mentre tutti dormivano e io acquistavo (come sempre) una giacca e un paio di pantaloni in completo relax. Unico dubbio: che pezzo è?? Come ritrovarlo? Solo un uomo mi può venire in aiuto: lui, l'espero massimo, colui che riesce a capire dove stono, correggere la melodia e dirmi esattamente gruppo, titolo e spesso anche anno di realizzazione. Filippo.

Mentre portavo Valda a spasso quindi ho chiamato Fili, appena tornato da Barcellona con ancora la pancia piena di tapas, e gli ho fischiettato il ritornello (forse senza steccare troppo). Preso in contropiede e forse ancora assonnato, il maestro ha fatto un double check in ufficio - lavora anche a Mtv lui... e dove se no? - e ecco il link che mi ha appena mandato.

In Fili We Trust. Eroe di due mondi.

Fiuuuu fiuuuu fiuuuuu fiuuuuu fiuuuuu fì.... fiuuuuu fiuuuuu fiuuuuu fiiii

domenica 28 ottobre 2007

Deutschland über alles?



Ieri non so perché, ma ho iniziato a ipotizzare un presente se non ci fossero stati gli Americani durante la Seconda Guerra Mondiale. Probabilmente saremmo stati tutti biondi e ariani, e avremmo letto dell'esistenza di ebrei e neri solo dai libri di storia. Tipo: questi erano i mammuth e questi gli ebrei. E che sarebbe stato degli anni 60? del rock'n'roll? del flower power?

Che poi chi lo sa, magari ci sarebbe stata una rivolta, ma insomma sicuramente tutto sarebbe stato diverso. Chissà se internet sarebbe stato creato lo stesso. Chissà se i miei genitori si sarebbero comunque incontrati e voluti bene. Mia mamma era francese e la loro era una vita abbastanza da libertini. Senza il '68 a Parigi si sarebbero comunque sentiti attratti l'un dall'altro? Senza contare il fatto che si sono conosciuti mentre mia madre faceva l'autostop a Roma. Non me la immagino sotto il regime nazista fare una cosa del genere..

Che poi io dico. Ma è mai possibile che un'intera popolazione giustifichi il fatto di gassare delle persone, aldilà delle motivazioni (allucinanti) che ci sono dietro? E tutto ciò accadeva 60 anni fa, mica nel medioevo..

Cmq, dopo queste riflessioni, e un dibattito su Manzoni/Pascoli/Leopardi, Stefano ed io ci sentivamo abbastanza caldi per andare al concerto Northern' Soul in quel di Monza. Fantastico per altro. E qui di nuovo: con il nazismo non ci sarebbe mai stato questo tipo di musica. Solo marcette? Probabilmente ieri sarei andata a una serata oi! (che fra l'altro non disdegno affatto, anzi).
Il Gamberini ha aperto le piste con passi ritmati e spaccate e piano piano tutti dietro. Bellissimo. Non vedo l'ora di andare a Bologna per la serata di novembre.

Stamattina invece, vado per aprire la tapparella che si reggeva ormai con un filino e, come era ovvio, mi è rimasta in mano.

Mia sorella ed io abbiamo fatto le lesbiche in azione (chissà se Hitler ci avrebbe gassato). Niente di porno in realtà, ma con un uomo in casa (seduto nell'altra stanza davanti al mac) noi ci siamo armate di cacciavite, scala e muscoli per cambiare la cinghia della tapparella. Valda ha fatto da assistente, dormendo sulle viti e piantandomi le unghie sulla schiena mentre ero in bilico sulla scala. A fine lavoro, dopo peripezie acrobatiche sospese in aria, ricoperte di polvere sembravamo due combat lesbo dopo l'addestamento dei marines. Come ha detto mia sorella, che ha letto su Grazia, che ha detto Hilary Clinton: stiamo diventando gli uomini che avremmo voluto sposare.

Non credevo che in vita mia avrei mai citato Hilary Clinton. Forse sto diventando la donna che avrei voluto detestare. Ma in ogni caso meno male che ci siamo, perché se aspetto che qualche uomo mi aiuti nei lavoretti, campa cavallo!

E dopo il bricolage abbiamo fatto una torta, i rigatoni cacio e pepe, portato Valda a spasso, spolverato casa sempre con Luca nell'altra stranza che perdeva la vista (come LeopardO???) al computer. :-) Girls Power!

mercoledì 24 ottobre 2007

Oh, vabbè, ciao eh.




Dopo un mese UP doveva pur arrivare il momento DOWN. Sono rimasta male per uno scazzo inutile ma a quanto pare definitivo, sono un pò stanca, è successo una bruttissima cosa a un mio caro amico e altre persone attorno a me mi deludono come da previsione.

Sono nel letto, ho il golf e non mi va nemmeno di togliermelo. Uff.. lo scazzo, che pesantezza. Basta, inizio a vedere un film e mi addormento come sempre. Fanculo tutti.

domenica 21 ottobre 2007

Impact a Milano



Diego, Gigo e Janz in concerto sabato a Milano. Bella serata passata tutti insieme.


Valda è stata un pò gelosa per non aver potuto partecipare, ma in cambio si è beccata le coccole di Janz successivamente. Che fortunata!

sabato 20 ottobre 2007

Kula Shaker: un bel concerto, pensa tu...!



Beh insomma ieri Fili mi dice 'ho gli accrediti per i Kula Shaker, vuoi venire?' e io, più blasé di Rose davanti al Titanic dico 'vabbè, anche se mi fanno schifo e sto morendo di sonno, andiamo..'. Tento invano di trascinare anche mia sorella, che pur essendo stata una loro fan in gioventù - forse uno dei pochi gruppi che ha mai ascoltato con passione - non rinuncia a pantofole e tutona e declina l'invito.

Arriviamo al Rainbow (uno dei miei club preferiti a Milano per i concerti) e il panorama è più o meno quello di sempre, con tutti i poser fuori mentre ci facciamo strada verso l'ingresso - anche noi belli in tiro diciamocelo - e incontriamo altri amici.


Insomma, la faccio breve se no Eugi dice che scrivo troppo e mia sorella commenta 'sìsì' (maestrini). Mi aspettavo di annoiarmi a morte e ero già pronta a passare la mia serata al bar, e invece sorpresa! Il concerto è stato davvero BELLO. Forse merito anche della mentina al guaranà importata da Londra per mano di Filippo, ma oh, nonostante avessi attorno tutte teste bianche nostalgiche e un paio di cretini che non la smettevano di urlare a Crispian Mills SEI BIONDOOOOO (ma io dico, perché alcune persone possono parlare e i delfini no??!) mi sono proprio piaciuti. E comunque sia, abbiamo tutti rosicato - uomini e donne, vecchi e giovani - per il caschetto quasi platino che gli cadeva alla perfezione mentre agitava la testa. Ma almeno lo abbiamo fatto silenziosamente e dignitosamente per tutto il concerto commentando solo alla fine davanti al furgoncino della salamella che inebriava le nostre narici e aromatizzava i nostri vestiti indie-rock. ;-)

giovedì 18 ottobre 2007

Dexter Morgan. My personal hero.



Ho deciso. La mia serie preferita quest'anno è Dexter. STU-PEN-DO. Oltretutto Michael C. Hall, che già mi aveva già sorpreso in Six Feet Under, lo trovo eccezionale. Non ho idea di quando arriverà in Italia, ma consiglio a tutti la visione. Sì.

Ieri sera, come è facile intuire, ho visto l'ultimo episodio trasmesso. Fili, mia sorella, Valda ed io eravamo tutti sul divano con gli stuzzicadenti negli occhi per restare svegli dopo una bella giornatina di lavoro e il rigatoncello all'arrabbiata che a momenti mi squagliava le labbra. Fili ed io ci siamo dovuti ingozzare di pane per smorzare l'effetto fuego, mentre mia sorella - che evidentemente è calaphrese - mangiava tranquilla.

Eravamo talmente stanchi che alle VETIDUE E TRENTA quando è andato via Filippo ero sicura che fosse l'1h00! Ho fatto un pallido tentativo di guardare qualcosaltro con il Mac, ma tempo 20 secondi mi si è sbarrata la palpebra.

Oggi c'è la nebbia, non fa quel freddo polare che avevano annunciato e sono qui in ufficio con il finestrone e il cartello di limite "Addio Milano", "Benvenuti a Sesto" che mi saluta dalla finestra.

Voi mettere? Altro che vista mare! ;-)

domenica 14 ottobre 2007

Limone facile?



Piccola parentesi riguardo ieri, durante le poche ore nelle quali sono stata sveglia.

Ero da T&G con Fili dunque, entrambi in attesa del nostro hairstyling figoso/a. Mentre eravamo lì a studiare la Magnum per il taglio nuovo, me ne esco con un piccolo riassunto delle mia serate precedenti, di quello che ho fatto e non fatto, di chi ho visto e non visto, e dei flirt che ho avuto o non avuto.

Fili ha ascoltato più o meno silenzioso - roba che credevo che stesse dormendo - e alla fine mi ha solo detto dandomi del lei (come facciamo sempre): oddio, ma lei è nel periodo del limone facile? LOL!

Due sere fa la Ronk mi ha chiesto se ho mai fatto sesso senza amore - lei no, dice - e io mi sono limitata a ironizzare. Ma insomma, è l'amore che è sopravvalutato, non il sesso! E poi sesso mi sembra un parolone... un limone in volata, come dice Mario, non si nega a nessuno, no? ;-)

Se dormo mi stanco. E se non dormo? Anche.



Sono talmente stanca che non ho nemmeno la forza di aggiornare il mio blog.

Dunque, venerdì sera mi sono addormentata alle 21h15 (lo so di per certo perché ho visto le prime 4 scene di CSI Miami e sono crollata) e ho dormito tuttaunatirata fino alle 9 del mattino. :-0

Un pò di shopping pomeridiano (un golf azzurro modello montanara con i cuori rosa (haha!) e uno scirapino bianco) preceduto da taglio di capelli da Toni&Guy e seguito da incontro con zingara che mi ha dato 3 numeri del lotto giurando sulla Madonna che sarei diventata ricca - e NO non ho vinto nulla, non ne è uscito nemmeno uno, tacci... - e poi a casa. La sera quindi, in teoria, mi sarei dovuta sentire energica.

Alle 18h30 esco a bere una cosa con Stefano. Dopo un paio di birre durante le quali non ho mai smesso di parlare del mio lavoro, di BeeMood e del mio capo (quando sono presa da una cosa è una delizia uscire con me, non c'è dubbio alcuno!), decidiamo di andare al Bloom di Mezzago a vedere un concerto garage spagnolo. Sarà che grazie al navigatore abbiamo sbagliato strada 4 volte - lo so che sembra un controsenso, ma è proprio così - sarà che il riscaldamento in macchina mi stava intorpidendo, sarà che il programma non era dei più eccitanti, ma a metà strada già sognavo di stare nel mio letto.

Arriviamo finalmente a destinazione e la desolazione ci circonda. Forse era un pò presto, ma la serata prometteva davvero male. Giriamo quindi i tacchi e torniamo a casa. Stufa di sentire "Parklife" dei Blur per la terza volta interamente, cerco qualche stazione radio decente. Sconfitta mi sintonizzo su Virgin e dico: "chiudo gli occhi un secondo che mi bruciano, ok?".

Mi sono svegliata dopo mezz'ora a due strade da casa mia a Milano con "Friday I'm in Love" dei Cure. Canticchio un pò stupita di essere "già" a casa (ma anche felice diciamocelo) e penso a cosa mangiare. Saluto Stefano, corro su (ore 23 NB), saluto Valda e mi preparo un panino con il prosciutto che mi mangio NEL LETTO. Tempo di togliere le briciole e sono crollata nuovamente..

Stamattina sveglia alle 9 per portare Valda fuori e mi sento ancora distrutta. Sarà normale??
In ogni caso credo che parte della colpa dipenda dall' aver sognato (x due notti di fila) di dover fare la maturità. La paura di non passare, la versione, il tema... Quasi quasi mi stanco più a dormire che a stare sveglia...

Beh, io chiudo gli occhi 5 minuti... a dopo.


domenica 7 ottobre 2007

Il Dandy e Eugi



Nei giorni passati e anche nella settimana precedente ho avuto talmente tante cose da fare che non ho avuto tempo di aggiornare il blog e quindi di introdurre questo personaggio che si è insidiato nella mia (e di Valda, Mini&Maxi e mia sorella of course) vita: il Dandy.

Sono passata dal non sapere nemmeno della sua esistenza a ritrovarmelo nello stesso ufficio, nelle mie stesse serate, nella mia stessa casa, e soprattutto nella stessa stanza!
Il Dandy, che dire. Arriva dalla provincia di Modena ed è una persona gentile e carina, sicuramente non invadente, perché si sa che io mal tollero la stessa compagnia troppo a lungo. Ma il Dandy si fa i problemi, lo devi supplicare per farlo restare a casa tua perché ha paura di disturbare, ma allo stesso tempo ti guarda con questa espressione da bamby - e cmq è giovane il Dandy, quindi gli riesce bene - che ti viene il magone a pensarlo in qualsiasi altro posto da solo. E' un pò bugiardino, cerca di farti credere che sta pensando una bella cosa di te ma secondo me spesso pensa tutt'altro. Insomma, a Roma si direbbe che il Dandy è un paraculo. LOL

Nonostante ci abbia rallegrato in più di una serata/nottata/mattinata qui alla pensione Sabina (ossia la mia EX casa da single), e si sia fatto rallegrare da noi, il giovane Dandy si è sempre tirato indietro quando gli abbiamo chiesto di aiutarci con Valda per farle fare un mini giretto a pranzo nei giorni in cui non c'era né mia sorella né io. Ma il Dandy è tanto carino quanto paraculo, l'ho appena detto, e quindi ha continuato a venire a dormire qui, ma la piccolina i pranzi se li è fatti comunque tutti da sola.

Poi arriva la svolta. Un nuovo personaggio compare all'orizzonte: Eugi.
Eugi è di Bologna ma viveva ad Amsterdam con la ragazza. Quando ha accettato di venire a lavorare a Milano, Eugi ha pensato di prendere casa a Genova, in modo da stare vicino al mare. Eugi è amico degli Ex-Otago, ogni tanto ha i baffi come Freddie Mercury, a volte barla un bò gome le imitazioni razziste dei neri. E' gentilissimo, educatissimo e divertente. Ma soprattutto Eugi ama gli animali.

Dopo aver rotto il ghiaccio anche con lui, Eugi - che come il Dandy aveva conosciuto mia sorella in una precedente occasione - si è fatto convincere ad incontrare Valda per vedere se c'era feeling da passeggiata. Ed essendo lei adorabile e lui caro, si sono trovati subito.

Eugi ora ci ha promesso che appena tornerà dai suoi bagordi amsterdamesi farà del suo meglio per fare un giretto con la piccolina, e approfittare giustamente della nostra casa per farsi un pisolino e un pranzetto. W Eugi!


Ecco qui le foto dei festeggiamenti - tanto qua ormai ogni scusa è buona per alcolizzarsi - dell'altra sera. Il Dandy si è presentato con una bottiglia di Berlucchi per ringraziarci dell'ospitalità pregressa e futura, e Eugi (con Valda in braccio nella foto in alto) di Valpolicella. Mia sorella ha fatto la pasta al forno e io ho preparato l'aperitivo con affettati e formaggi. Ovviamente ci siamo spazzolati tutto e abbiamo concluso - ma forse anche inziato - la serata parlando delle potenzialità dei vibratori, a confronto con quelle degli uomini.

sabato 6 ottobre 2007

Insomma dicevo, ho cambiato lavoro



Dopo anni di alti e bassi, di agonie e di gioie, di odiolatrasfertafirenze ma anche checomodolavorareaduemetridacasa, ho preso LA decisione: ho cambiato lavoro.
Ho iniziato lunedì scorso e questo è il primo secondo libero che ho. Lavoro tanto, mille cose da fare, cento da imparare. Ma, attenzione, MI DIVERTO. Mi piace, sono contenta e per la prima volta da anni sento che la mia crescita professionale va avanti non solo grazie a me, ma a chi mi sta attorno aiutandomi e spingendomi a imparare. Ma ora basta eh, se no poi sembro davvero entusiasta e la mia immagina ne risente ;-)

Sono al sesto piano di un nuovo palazzo di vetro in un piazzaletto dell'università, dove un writer maldestro ha scritto sul muro FANTASMI DEL PASSATO con la O da CSOA. Sembra quasi di stare in un campus. E pensare che fino a pochi anni fa qui c'erano solo fabbriche...
Poco più avanti c'è anche la camionetta con le salamelle. Un mio amico le ha provate e giura che siano le più unte di Italia. Pare che una volta scaldato il francesino questo venga cosparso di olio colato dalla salamella e poi riempito con ogni ben di dio, dai peperoni alle cipolle. Da provare assolutamente prima della prima riunione importante della mia carriera.

Unica vera pecca, è che sia praticamente a Napoli (non mi ero mai spinta così avanti a Milano con il motorino...) ma in fondo ho l'ipod per il tragitto e per ora passa veloce.

I colleghi con i quali ho parlato sembrano simpatici e attenzione attenzione, grazie a Cocun - personaggio da approndire assolutamente - ho fatto anche la tessera nello spaccio segreto (almeno ai miei occhi) davanti all'ufficio. Le borse di Mila Shoen al 60% di sconto mi occhieggiavano. Datemi solo il tempo di ritirare la tesserina e tornerò la Margot goes shopping (a Napoli!) di sempre.

Comunque che dire... strana sensazione essere soddisfatti del lavoro. Vediamo se regge anche durante la seconda settimana. LOL

lunedì 1 ottobre 2007

Tanti Auguri Piccola Valda!!!




La piccola Pisi ha compiuto ben 3 anni! E' il secondo compleanno che passa a Milano, anche se quest'anno io purtroppo proprio lo stesso giorno ho iniziato il nuovo lavoro, e quindi sono stata fuori casa tutto il giorno :-((

La sera però abbiamo doppiamente festeggiato: compleanno + vita nuova!
Titta, Valda, Fili ed io ci siamo visti prima al Mom, dove avevamo un puntello con il Nucara from Brussels. Mentre noi bevevamo le nostre birrozze Valda faceva l'equilibrista su due zampette e abilissima ha scroccato un sacco di paninetti imbottiti.

Poi Titta + Valda + io in un motorino e Fili con la vespa ci siamo spostati da noi, dove lo champagne che avevo comprato ci aspettava in frigo. Mia sorella ha spignattato due cosette al volo e abbiamo aperto i regalini che Fili aveva portato a Valda.

Nell'ordine: 1 osso di gomma che fa GNEEE GNEEEE (i rumorini insomma, con il sonaglietto dentro quando lo schiacci) che ha fatto letteralmente impazzire Valda dalla gioia e noi dal casino che faceva. Non se ne è più separata, e nonostante i rumorini molesti, era troppo tenera quando se lo tirava in aria da sola o veniva a portacelo sul divano spingendo con il nasino perfetto all'insù che ha per farcelo rotolare addosso (e quindi tirarglielo lontano). In aggiunta a ciò la piccolina ha ricevuto anche un ossetto con il nodo - i suoi preferiti - da smangiucchiare e due bastoncini belli grossi alla carne che ancora deve aprire.

Che carinissimo questo compleanno! W la piccola Valda e W Fili che l'ha resa felice.
Ora prendiamo tutti un angolino del lenzuolo e facciamola saltare in aria urlando "Per Valda Hip Hip Urrà!!!"