venerdì 31 ottobre 2008

Happy Halloween!



Quest'anno anche io, come nella migliore tradizione di Halloween, sono andata a comprare la mia bella zucca al mercato dove sono stata circondata da tutte le massaie ottuogenarie più agguerrite del quartiere.

Presa dall'euforia della terza età ho deciso di onorare la mia zucchetta in un modo alternativo. Non l'ho quindi intagliata per trasformarla in un orrorifico essere con denti aguzzi come quello qui sopra, ma l'ho tagliuzzata con amore a pezzettoni insieme alle sue amiche patate e ne ho fatto una splendida zuppa arancione per passare un Helthy Halloween insieme a mia sorella, Mini&Maxi e ai coniugi Craca i miei vicini di casa di 80 anni. :D
Che spasso! Non vedo l'ora che arrivino! Speriamo solo che non mi bidonino per guardare il gioco dei pacchi sulla rai.

mercoledì 29 ottobre 2008

Caimano strikes back



In questo ultimo mese sono stata rapita dal dentista, il dottor Caimano.
Vuoi perché a forza di vederlo ormai mi sento più intima con lui che con chiunque altro, vuoi perché è un gran simpaticone, solitamente ripongo in Caimano la mia fiducia.

A conclusione delle mille carie che mi ha curato facendomi saltare sulla sedia, della ricostruzione alquanto deludente di un dente rotto in bici a 10 anni, della pulizia dei denti SENZA brillantante (non quello dei bicchieri, eh) non si capisce bene perché gli ho voluto dare comunque un'altra chance facendomi fare il bite contro il bruxismo.

Caiman mi ha preso l'impronta dove ho rischiato di soffocare per tutti quei lunghissimi 15 minuti nei quali mi ha abbandonato sul lettino con tutta la pasta che mi occludeva la gola e mi riempiva la bocca. Una volta che il bite aveva preso forma me l'ha cacciato nei denti e ha spennellato una resina puzzolentissima che mi è arrivata fino al cervello. E vabbè, sarò così che si fa un bite, mi sono detta.
Quando sono tornata allo studio per ritirarlo lui mi ha accolto dicendo "tardo solo 10 minuti perché gli ho dato una rinforzatina..".
Dopo aver giocato con l'iphone per un pò rieccomi lì sul lettino con lui che dava limate a destra e a sinistra senza farmi mai vedere il bite fino al suo completamento.

Ora, io non sarò un'esperta, ma da quanto vedo su internet in genere sono pellicole trasparenti, quasi invisibili e sottili che si mettono sui denti. Ecco, perché il mio è tutto storto, pieno di bollicine di resina e soprattutto con uno stratone bianco sotto e ai lati che sembra calcare e picchettato di macchie blu fatte della cartina che mi ha fatto sfregare fra i denti???


Mah, quasi quasi lo metto al calco dei miei denti che mi sono portata a casa in modo da porterlo guardare nostalgica quando fra qualche anno avrò i denti più piatti di una mucca.

venerdì 24 ottobre 2008

La scatola magica



Non sto più nella pelle per la sorpresa che sto preparando da qualche giorno per tutti i blogger della blogosfera italiana. Se solo potessi spiffererei subito tutto ai 4 eventi perché sto realizzando un progettino divertentissimo - e giuro che non c'è termine più adatto - che ci regalerà un pò di giovinezza. :-)

Devo solo lottare con i costi di produzione ma se le risposte che sto aspettando si verificheranno positive (incrocio, incrocio, incrocio), miei cari amici blogger, presto sarete tutti invitati a partecipare a un mini "evento" simpaticissimo.

Ho qui una scatoletta delle mille meraviglie che non aspetta altro che essere aperta... Che ci sarà dentro? Presto, prestissimo lo saprete. Non vedo l'ora!!!

mercoledì 22 ottobre 2008

Via Sabina rocks!



Quando ieri mi hanno invitato al "Festival Internazionale dell'Alimentazione" non sapevo bene cosa aspettarmi. Sul biglietto c'era scritta una cosa tipo Letizia Moratti ha il piacere di invitarla alla serata di Gala bla bla.. Poiché Letizia era stata così carina da invitarmi e io ero ancora sprovvista di bigliettini da visita per il mio progettino culinario Finger Cookbook, con MM ci siamo detti "beh, al massimo chiediamo a Letizia di aggiungerci come amici su Facebook". E così siamo andati più spavaldi che mai fra ministri e importanti uomini e donne di mezza età e di ogni etnia. Ma noi siamo blogger, che ci importa! :-)

Dall'alto del mio quinto piano avevo assistito a tutte le prove che in questi giorni gli attori hanno fatto nella vietta di casa mia, dove per l'appunto si svolgeva la serata. Sapevo già la disposizione di tutti i banchetti del mercato (finto) che era stato allestito qui in via Sabina, quella che i tassinari non sanno mai trovare. Panettieri, verdurai, inventori, venditori di spezie e pescivendoli ci hanno accolto e fatto spiluccare qualcosa dai loro banchetti. MM ha persino fatto una pagnottina fino a quando ci siamo spostati nella piscina che - non chiedetemi perché - giace abbandonata da 3 anni con immenso rammarico di tutti noi abitanti del quartiere.

All'entrata avevo paura che qualcuno mi chiedesse la parola d'ordine. Vista la bellissima ambientazione da Eyes Wide Shut ero indecisa se dire Fidelio oppure Moratti, ma per fortuna non ce n'è stato bisogno e subito siamo stati tutti avvolti dalle fiamme e dall'acqua in uno spettacolo davvero stupendo di fuochi dartificio, sfere infuocate, ballerini vestiti di bianco immersi nella musica che avvolgeva tutta Porta Romana.

Lo spettacolo era talmente coinvolgente che MM ed io ci siamo quasi dimenticati di quanta fame avessimo, ma c'è bastato che spegnessero l'ultima fiammella per gettarci avidi su ogni bene che si trovava all'interno del teatro Franco Parenti - dove per altro non ero mai stata, pur abitando a un passo - in compagnia della nostra amica Letizia, ovviamente. ;-)

venerdì 17 ottobre 2008

Stasera tutti alle Biciclette?



Ebbene sì, è arrivato il giorno della verità, nel quale vedrò il mio bel faccione dentuto affisso alla parete insieme a quello di mia sorella e degli altri blogger che hanno aderito all'iniziativa "Obiettivo scuola - "Blogger? Presenti!".

Se anche voi volete farvi ritrarre sui banchi di scuola (ma vi assicuro che non verrete interrogati) e aiutare i bambini di strada vittime di violenza, venite questa sera a bere un bicchiere all together presso:
Le Biciclette
via Torti angolo corso Genova (Milano)

Dalle 19h00 alle 23h00 ci troverete lì, sempre più ubriachi fino a trovarci quasi irresistibili! :-)

lunedì 13 ottobre 2008

Se faccio un figlio viene così



Grazie al sito della Volkswagen (che per vendere più station wagon sarebbe disposta a regalare l'anima) ho visto che faccia avrà mio figlio con MM... E' bellissimo! :D
A mia sorella in compenso è venuto fuori un mostro galattico... Al quarto tentativo però finalmente ha partorito qualcosa di simpatico. :-)


Mio figlio (sopra)



Il figlio di mia sorella (sopra, censurando i tre precedenti aborti).

Casagit, che vergogna!



Da che qualche anno fa sono diventata pubblicista sono iscritta alla Casagit, ossia la Cassa Autonoma di Assistenza Integrativa dei Giornalisti Italiani che copre (teoricamente) gran parte delle spese mediche.
Per usufruire di questo servizio verso circa 680 euro a trimestre, pari a 2.720 euro l'anno in cambio di quella visita all'anno che mi capita di fare o quella carie da mettere a posto che forse varrebbe la spesa solo se sostituita con un diamante purissimo. Ma diciamo che mi considero comunque fortunata, meglio pagare per niente che essere gravemente malato e farsi rimborsare tutto.

Oggi, all'arrivo del puntualissimo bollettino che insieme al versamento in banca richiede il mio CUD annuale per verificare che io non sia salita di fascia e quindi aumentare anche il dazio, chiamo la Casagit per comunicare il mio cambio di stato da lavoratore dipendente a freelance e quindi la mia variazione di reddito.

La signora mi chiede da quanto tempo ho un contratto da giornalista, già in cerca del cavillo legale che le permetta di non darmi le agevolazioni economiche previste dal contratto per chi sottoscrive alla Cassa, e io in un battibaleno le dò subito la soddisfazione di rispondermi "Ah beh, ma se non ha contratto da giornalista mi dispiace, ma la retta la deve pagare comunque senza nessuno sconto. Tutti coloro che guadagnano meno di 71.000 euro all'anno pagano la stessa cifra".
- Io perplessa: Scusi ma un disoccupato e uno che guadagna 71k euro sono considerati appartenenti alla stessa fascia di reddito?
- Lei impietosa: Eh sì, non lo dica a noi.. (non si sa cosa, penso gli accidenti). Buona giornata!

No dico, ma scherziamo? Ogni anno la copertura medica viene abbassata, i rimborsi diminuiti, la retta da pagare aumentata, e nonostante tutto ciò non vengono nemmeno tutelati i lavoratori che non appartengono alla "casta" dei giornalisti? E' colpa nostra se le aziende non assumono più con un contratto da giornalista? Perché noi dobbiamo supportare i giornalisti e i giornalisti non devono supportare noi pubblicisti visto che entrambe le categorie usufruiscono della stessa identica assicurazione medica con gli stessi identici benefit? I giornalisti regolarmente occupati e assunti, oltre a non pagare la retta trimestrale come noi (hanno invece una trattenuta sullo stipendio che varia a seconda del reddito ma che in genere si aggira attorno ai 60/80 euro contro i nostri 680) nel momento in cui perdono il lavoro spontaneamente o meno, possono usufruire dello stato di disoccupazione retribuita e in aggiunta anche di una riduzione della quota che praticamente gli fornisce un'assistenza GRATUITA per circa un anno e mezzo.
Tutto ciò è assurdo. Voglio dire, che senso ha fare una cassa comune se non quello di rubare i soldi a chi paga "spontaneamente" a favore dei giornalisti?
Ora mi ritrovo davanti a una doppia scelta: continuare a pagare non si sa bene con quali soldi, oppure interrompere questo salasso e trovarmi senza assistenza medica dopo anni di versamenti che non mi verranno mai restituiti.

Ti voglio bene Casagit.

martedì 7 ottobre 2008

Mia sorella è figlia unica




Quando non riesco a dormire - come stanotte - inizio a pensare a qualcosa che mi possa annoiare a tal punto da farmi scivolare nel sonno. E cosa potrebbe essere più letargico della storia della mia vita? Prima di tutto perché la conosco già. Secondo poi perché non è che sia successo niente di così eccitante, diciamocelo. Sì, ok, un'adolescenza un pò border, un'infanzia un pò strampalata e poi una maturità che non è ancora arrivata.

Comunque, quando ci penso bene - e nelle lunghe ore di insonnia ho tutto il tempo che voglio per approfondire - esce sempre qualche dettaglio succoso che se solo avessi una macchina collegata al cervello che potesse trascrivere i miei pensieri, penso che ne verrebbe fuori un bel libercolo.
Il titolo è quasi sempre lo stesso e non sono nemmeno stata originale, ma è l'unico che calza alla perfezione fino ad ora: "Mia sorella è figlia unica".

Un giorno lo scriverò e poi lo leggerò fra le 4 e le 6 del mattino, quando in genere mi sveglio. Lo consiglierò a tutti gli insonni ed entrerà nella storia della psichiatria come metodo infallibile per curare i disturbi del sonno. Verrà tradotto in tutte le lingue e nessuno avrà più bisogno di sonniferi o calmanti. Basteranno poche pagine al giorno e tutto il mondo dormirà sereno.

Beh, ora però mi sa che è meglio che mi svegli e che torni alla realtà. Questa notte lavorerò a un nuovo capitolo. :-)

lunedì 6 ottobre 2008

Facebook Amarcord



L'ho sempre detto che non va usato, e poi che succede? Incontri l'amico che ti dice che lui usa solo quello; ti scrive il compagno di scuola delle medie di cui non ti ricordavi nemmeno più il nome ma che tutto sommato ti fa piacere scambiarci 4 chiacchiere; poi il tuo ex fidanzato del liceo ti compare tutto d'un tratto e ti dice che aspetta il secondo figlio e ti elenca una serie di amici con prole al seguito, mogli e case in campagna.

Se in fase iniziale FB mi infastidiva per la quantità spropositata di applicazioni, mail e messaggi che venivano inoltrati alla tua casella a raffica, una volta eliminato l'inoltro pensavo di essere a posto. Ma cosa fanno quei furboni? Fanno l'applicazione per iPhone. E che faccio? Non la provo? Ovvio che sì e devo dire che (specialmente dopo l'aggiornamento) funziona anche molto bene. Allora ogni tanto lo apro, e ora sono sommersa dai ricordi, senza che rientrasse nei miei piani!

Perché la gente usa facebook?! Nessuno a parte me è andato via dalla propria città per un motivo ben preciso, ossia pensare al futuro e non al passato? Da un lato mi fa piacere certo, ma non è facile! E' così solo per me? Possibile mai?

Non so, forse sono semplicemente un pò turbata, lo ero anche prima e scoprire che non sono cambiata di una virgola mi spiazza terribilmente.

E come sempre mi tocca dare ragione al saggio che diceva: beato chi non capisce niente...

domenica 5 ottobre 2008

Se mangio un altro boccone esplodo



Finalmente capisco perché le gatte a casa nostra sono così ciccione. Mia sorella insiste nel dire che mangiano pochissimo "esagerano giusto un pò con le crocchette", dice. Ma dopo aver passato questo week-end appiccicate, finalmente tutto mi è chiaro.

Non so se spinta dal mio timido "forse sto finalmente perdendo un paio di etti" (dopo i 4 up accumulati in 9 mesi (e no, non sono incinta)) o semplicemente per il fatto che non debba più esporsi in costume al sole, ma in questi ultimi ultimi giorni i giochi senza frontiere ci hanno fatto un baffo.

Nell'ordine abbiamo ingerito:

Giovedì sera con Magno e Lauro ospiti da noi:
- aperitivo di formaggi, crudo di Parma e salame di felino
- entrecote abnorme al sale di guerande con contorno di patate al montasio
- cioccolato e tisana

Venerdì sera da Giulio Pane e Ojo insieme al Dandy:
- aperitivo di speck e pecorino
- bucatini all'amatriciana
- cantucci e malvasia

Sabato a pranzo a casa:
- cotoletta panata
- patatine fritte + ketchup
- pezzetto di cioccolato

Sabato a cena a casa:
- antipasto di formaggi francesi
- hachis parmentier (ossia uno strato di carne macinata coperto da una piscina di puré, cotti al forno e gratinati con il parmigiano)

Domenica a pranzo:
- antipasto di formaggi di capra e pecora
- polenta fatta in casa con sorpresa di zola all'interno


Ora io non riesco più a muovermi. Mi fa male la colonna vertebrale che non riesce più a fare da contrappeso alla panza abnorme. Prego solo dio che la tenga occupata per tutto il pomeriggio se no mi tocca mangiare anche la torta al cioccolato!

Che carino cucinare insieme... Peccato che abbia buttato via tutti i miei pantaloni da rapper XXL.

sabato 4 ottobre 2008

mercoledì 1 ottobre 2008

Happy Birthday Valda!



Come soffro a passare questo compleanno lontano dalla piccola pallina di pelo che ogni mattina ci svegliava con la sua zampetta e il suo incredibile entusiasmo.

In ogni caso sono sicura che oggi in particolar potrà correre sulle dune di Treompan, tuffarsi nelle onde, inseguire i gabiani, giocare con gli altri cagnolini del vicinato, farsi pettinare e sgrullare dalla sabbia, avere come premio un osso gigante, inseguire un pò la micia, fare un pò di lotta con tacco e concludere questa giornata dormendo abbracciata a Teddy dopo averlo leccato a dovere.

Tanti auguri Valda! Mi manchi tanto!!! :-*