Vive la gastro!

Dopo aver passato i 3 giorni di Natale afona, con tosse e mal di gola, mi sono detta, questo capodanno però lo passo in relax, senza sbattimenti, a gozzovigliare, uscire e rilassarmi.

Venerdì quindi ultimo giorno di lavoro, a parte la stanchezza sopra ogni limite tutto sembrava scorrere tranquillo. Sono uscita, sono stata bene, mi sono divertita e ho tirato le 5 del mattino non so con quali forze. Sabato mattina mi sevglio un pò sottosopra, ma insomma, è normale, mi dico.. Gironzolo più o meno tutta la giornata con Fili e celebro la serata con una bella porzione king size di lasagne made in Doraemon Giannasi, accompagnate da qualche frittino.

Ma qualcosa di strano inizia a prendere il sopravvento. Alle 19 mi si chiudono gli occhi. Fortunatamente vedo che anche Filippo è a pezzi e penso, sarà solo stanchezza... Alle 21 abbiamo già spazzolato tutto. Sono talmente stanca che non riesco nemmeno a masticare e con ancora il boccone in bocca mi sdraio sul divano dove crollo inesorabilmente fingendo di interagire con Fili.

Ore 21h40 Fli va a casa.
Ore 21h41 dormo nel letto per 12 ore filate.

Il giorno dopo mi sento tutto quello che avevo mangiato il giorno prima ancora sulla panza. Porto Valda a fare la passeggiata sperando di digerire. Lo stomaco gorgoglia.

Bevo tea per tutto il giorno e continuo a sentirmi come se avessi appena mangiato una carbonara, con quel simpatico sapore di uovo onnipresente.

Mangio pastina in brodo la sera, ma nulla cambia. Mi arrendo e dò il benvenuto alla gastrointerite di cui tutti parlano.

Oddio, e stasera cosa gli dico al cocktail di gamberi, al cotechino e alle lenticchie di Peck??


Ah! Quasi dimenticavo... Buon anno a tutti!!! BURP!