sabato 26 aprile 2008

U23D



Spesso Fili e gli Mtv boys mi invitano ai concerti che organizza Mtv, per l'appunto, ai quali loro si imbucano come vips e di conseguenza anche io.
Qualche mese fa eravamo andati a vedere i REM. Concerto bellissimo - pieno di teste bianche - dove ho finalmente potuto provare l'emozione di cantare tutta Loosing My Religion che mi ricorda tanto la mia estate del quarto ginnasio passata tutta a Roma in quanto puntia per essere stata rimandata in latino. Beh cmq, Michael Stipe dal vivo non lo avevo mai visto e devo dire che è davvero bravissimo.

Un paio di giorni fa invece la proposta che mi fanno è particolare e subito mi incuriosisce. Vieni a vedere un film-docu sugli U2 in 3D? - mi dicono - Mtv fa un concorso e abbiamo alcuni tkt in più. Come si fa a dire di no? Io Bono Vox lo odio, degli U2 mi piace solo Sunday Bloody Sunday, e ricordo che quando sono venuti in concerto a Milano pur avendo un biglietto gratis (sempre Fili, sì) avevo preferito stare a casa a guardare Maria Dé Filippi (vuoi mettere l'emozione?? hehe).

Insomma, rispondo con un entusiastico SI! E mi passano a prendere dopo una mia giornatina al lavoro a dir poco infernale (strano?).
Fili, Mauro e Valentina passano in quel di Sesto a racattarmi. Io ho le occhiaie viola, Mauro si addormenta strada facendo, Filippo ha più barba di un porcospino, e Valentina ridacchia.
Dopo un aperitivo a base di fritti freddi che non hanno per niente aiutato la mia gastrite nervosa, entriamo finalmente in sala con in tasca i 4 tkt omaggio per il circuito di cinema che accoglie l'iniziativa. Figata.

Non resistiamo alla tentazione di farci un pò di foto con gli occhiali 3D - che cmq non sono + quelli di una volta di cartone con una lente rossa e una verde eh... Molto + trendy, in stile mod, con la lente un pò scura sul grigio - fino a quando finalmente inizia il film-concerto.

Oddio, vedermi apparire Bono a 5 cmq che ammicca mi fa un certo effetto - di ribrezzo - e quando tirano l'acqua sul pubblico ridacchiamo perché sembra davvero che la stiano tirando a noi. I primi 10-15 minuti quindi siamo tutti un pò sotto shock. Dopo 20 iniziamo a scivolare sulle poltrone. A 1 ora ci inizia ad andare insieme la vista, e ho qualche problema a mettere a fuoco. Vedo con l'angolo dell'occhio - che probabilmente voleva sfuggire all'ennesima visione dei mistici U2 in preghiera sul palco a 10 cm da noi - Valentina che si agita come a un concerto vero. Alza le braccia e canta a squarciagola. Sospetto che si sia dimenticata di avere gli occhiali addosso e che pensi di stare davvero sul palco con loro.

Dopo 80 minuti il film finalmente finisce. Ci guardiamo e ho paura di avere gli occhi come Carletto, il camaleonte dei Sofficini Findus. Siamo distrutti. Rotoliamo fino alla macchina e quando incontriamo un amico che ci chiede com'è stato il film? Rispondiamo solo: 3D.

2 commenti:

palbi ha detto...

perdo il rispetto di chiunque non si immagonisce quando sente With or Without you. Non si transige su questo

j/margotmood ha detto...

With Or Without You mi ricorda la Bretagna quando ero piccola... Ecco, forse giusto x quello. Cmq sia vai a vedere gli U2 in 3D e poi voglio vedere se non fai gli incubi!