venerdì 23 gennaio 2009

Quando diventerò dio - Parte I



Quando riuscirò a far cadere la "o" da Margot "Odio" Mood, diventerò finalmente dio.
Quando ciò avverrà farò grandi cambiamenti nel mondo. Per esempio creerò uomini e donne che non sappiano cosa sia la gelosia e che accettino e siano favorevoli alla poligamia e alla condivisione, sia questa di contenuti, di proprietà e di persone alle quali sono affezionate.

Farò in modo che chi ama qualcuno sia felice di farlo conoscere in tutte le sue forme anche alle altre persone per le quali ha stima.
Il rigido e intuile copyright verrà sostituito da quello creative commons, dove ognuno sarà libero di scegliere ma a tendere i nuovi esseri umani saranno fieri e felici di distribuire il proprio sapere e non verrà più considerato figo colui che ha fatto tanti soldi ma colui che ha provato tante nuove esperienze e che le ha condivise con un vasto numero di suoi simili.


Un mondo comunista? Mah, sì forse si può definire così, ma quello che ho in mente è più un mondo consapevole nel quale ci si aiuta anziché farsi la guerra, farsi lo sgambetto negli uffici, sgomitare in coda dal salumiere per passare avanti anche quando non si ha fretta.

Quando diventerò dio, i rosiconi - ossia coloro che si consumano pensando a come levare "potere" agli altri invece di pensare a sé stessi - verranno riabilitati insieme agli avidi e gli invidiosi. I leccaculo piano piano spariranno perché non ci sarà più bisogno di strisciare per raggiungere una posizione. Tutto sarà a disposizione di chiunque abbia voglia di imparare.

E' ovvio che poi la ricchezza di alcuni sarà maggiore di quella di altri. E' ovvio che si continuerà a pagare per alcune cose. Ad esempio, se faccio un bel libro lo metterò a pagamento per chi avrà piacere di sfogliarlo ma caricherò anche online il contenuto da downloadare, in modo che chi non se lo può permettere possa comunque comparare e creare qualcosa a sua volta che potrebbe piacere a me in prima persona.
Non esistendo più gli avidi non ci sarà bisogno di preoccuparsi di chi copia, fa il furbo, rivende cose altrui passandole per sue e magari lucrandoci anche sopra.

E infine i prezzi delle case torneranno umani. Ora un normale lavoratore - senza figli N.B. - privo di una facoltosa famiglia alle spalle o un eredità che lo attende, non può permettersi una casa nemmeno pagando il mutuo per 30 anni (e quindi avere un posto suo non prima dei 50 anni). Ma è mai possibile?

I mini appartamenti con posizione spettacolare in centro da 2 milioni di euro in vendita per anni e anni senza nessun pazzo che le compri non esisteranno più perché i nuovi uomini e donne riapriranno gli occhi e capiranno che in questo modo non ci guadagna nessuno.

Avidi, sleali, egoisti e arrampicatori preparatevi, presto verrete guariti e inizierete a godervi la vita insieme a molti più amici di prima.

Amen.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Contami come cittadino numero 2 :D

j/margotmood ha detto...

Grande, sarai sindaco se lo vuoi :)

PippaW ha detto...

Secondo me potresti cominciare fondando una setta. Poi da cosa nasce cosa...

pizzulata ha detto...

Ma ha già un nome codesta religione?..no perchè sono in via di cambiamenti e sarei quasi deciso ad unirmi...

Margot io ti voto alle prossime condominiali! :)