venerdì 3 aprile 2009

Una vita da zia




Parto, vado a Roma. Tutti i miei amici hanno deciso di sincronizzare il loro orologio biologico e di procreare, abbracciare la vita e chi per un caso chi per volontà diventare padri e madri consenzienti e raggianti. Bello, no?
Non vedo l'ora di vedere Bianca e Selma (sìììì come la sorella di Patty nei Simpson!) le due gemelle italo-svedesi di Valerio e Anna nate il 31.
Per quello di Alberta - Tommy - dovrò aspettare che nasca, ma la data prevista è il 5, e spero che sia giusta perché non posso né stare 10 giorni a Roma né tornare di continuo visti i prezzi di frecciarossa (bastardi).


Poi sarò ospite da Alexia con i suoi due simpaticissimi (e davvero svegli) figli di 5 e 6 anni (Nicholas e Sophia) ai quali non vedo l'ora di dare i regaletti che ho comprato. Sì, parto come Babbo Natale a Pasqua, con un sacchettone della Città del Sole pieno di doni per nati e nascituri (sempre che non lo dimentichi a casa come da copione).

Insomma, diventare zia, che emozione. L'unico rimpianto è che di fatto tutti questi frugoletti non li vedrò crescere perché io sono a Milano, così com'è stato con quelli di Alexia, anche se devo dire che riscoprirli da "grandi" è stata davvero divertente. Sono educati, sono belli, sono teneri, sono simpatici ma soprattutto sono golosi da morire.

Bene, quindi. Da qui a lunedì ho un calendario fittissimo, roba che SOS Tata mi fa un baffo, e in più devo anche lavorare e riuscire a vedere un paio di amici che stranamente non hanno ancora procreato.

Alla domanda che mi pongono tutti "e tu? quando farai un figlio?" la mia risposta è sempre la stessa ("manco morta!"), ma vediamo dopo questo week-end di bavaglini, sonaglini, passeggini, ruttini e pannolini se cambierò idea, ma di certo ora come ora non c'è alcun elemento nella mia vita che mi faccia pensare che sia il momento adatto.

Onestamente il mio pensiero ricorrente è più quello di avere una cabina armadio che un figlio, ma l'orologio biologico avanza per tutti e chissà che il mio non si sia fermato per sbaglio come quello che ho al polso per bellezza perché non lo carico mai (sarà mica un atto inconscio eh?).

PS: nel frattempo mentre cercavo una foto ho trovato questo blog di infanti fatti con il marzapane. Ma che schifo!!!

3 commenti:

La Strega ha detto...

sinceramente appena si è aperta la pagina e ho visto la fotina dei bambolettini rosa confetto con quelle simil frangette marroni la prima associazione di idee che sono riuscita a produrre è stata CERVELLO. La seconda (non chiedermi perchè ma forse è solo perchè è quasi mezzogiorno)GAMBERETTI!.
Goditi i tuoi nipotini...e quanto al procreare...eheheh, la penso uguale uguale a te (con una punta di ansia, vista l'età che avanza!!).
PS: ma per Roma, hai mai pensato ai voli Ryanair?..di solito si riesce a volare ad ottime tariffe....

PippaW ha detto...

ahahah ma in fondo quelli di marzapane sono sicuramente dolci ah ah ah
Buona Roma bella!

j/margotmood ha detto...

Ryan sì, ma arrivare in aeroporto a roma è scomodissimo! almeno con il treno sono subito in centro. Penso che attenderò il teletrasporto...